Mattia e Giuda
Mattia e Giuda. Il “rincalzo” e “il figlio della perdizione”. Sorteggio ed elezione. Due uomini, per due storie.
Paolo, “strumento eletto”
Metamorfosi d’un fariseo: dalla scuola di Gamaliele alla persecuzione dei cristiani, fino al servizio al Vangelo di cristo e della Chiesa che aveva perseguitato. Perché Dio ama stupire con effetti molto speciali…
Il legame coi padri
Probabilmente, un po’ di prudenza non avrebbe guastato – è il pensiero che si affaccia nella nostra testa, sulla base di – seppur minime – conoscenze di diplomazia e di saper-stare- al-mondo.Possiamo notare, infatti, una progressione nella veemenza verbale di Stefano, che arriva al suo apice proprio nel finale:Testardi e incirconcisi nel cuore e nelle orecchie, voi opponete sempre resistenza allo Spirito Santo. Come i vostri padri, così siete anche voi. Quale dei profeti i vostri padri non hanno perseguitato? Essi uccisero quelli che preannunciavano la venuta del Giusto, del quale voi ora siete diventati traditori e uccisori, voi che avete ricevuto la Legge mediante ordini dati dagli angeli e non l’avete osservata
Parole e silenzi
Una predicazione autorevole scuote la Galilea: Dopo il Battista decollato, Gesù di Nazaret fa scalpore, in quel lembo di terra dell’Impero Romano.
Ascensione e prospettiva
Ascensione: naso all’insù, ma piedi pronti a camminare. Con Cristo, nella Chiesa.
Lo Spirito Santo, o: il miglior insegnante del mondo
Lo Spirito Santo. Due parole sull’insegnante divino.
L’anticipo divino
Nel Padre Nostro, nella Tradizione, nella Scrittura: Dio gioca d’anticipo, per invitarci ad allargare i nostri orizzonte sulla gratuità dell’amore (firma di quanto viene da Dio).
“Ecco l’agnello di Dio”: immolato e vittorioso
Dall’ adorazione dell’agnello mistico di Gand, lo spunto per una riflessione sulla teologia della storia.
La Chiesa di Pasqua
Pietro e Giovanni alla Porta Bella guariscono uno storpio. Nel nome di Cristo. Diventa motivo di annuncio, per la Chiesa di Pasqua.
Il “bauscia” di Tarso: dalla perfezione alla… Grazia!
La conversione di san Paolo ci interroga sul nostro rapporto tra perfezione e grazia.