Porta un
mese di storia ma la vergogna non ha storia. Un Cristo con tette di donna e
pene eretto vicino ad un accostamento di maria con Maria. E per una putrida par
condicio, un burqa che ghermisce vagine volanti. Sarà anche arte quella
frustratamene "vangata" da Marco Chiurato, ma aveva proprio ragione il poeta
inglese G. Chersterton quando evidenziava che ogni bastone sembra buono per
bastonare il cristianesimo.
Cronaca di
quotidiani attacchi: dai dubbi insinuati sull’autenticità delle stigmate al
frate di Pietralcina alle canzonette che musicano la malvagità di Dio. Dai
video sull’impero del Male ai manualetti per piccoli atei di Piergiorgio Odifreddi.
E poi, oramai sedotti da una cultura last-minute, un Papa maniaco sessuale
datato 2046. Sotto la polvere ventun secoli colorati di fedeltà e odorosi di
tradimenti, profumati di passione ed errori, firmati da un messaggio
ineguagliabile per estensione, altezza e vertigine. Le strade sembrano
tappezzate dal cartello "Divieto di sosta e fermata per Cristo". Salvo poi
scorgerci buche deleterie per il viaggiatore, escrementi umano-animaleschi,
dossi sfasciati e cunette ubriache di satellitari persi. L’amarezza è tutta
nella bisaccia del "piccolo gregge": derubato di un senso per la vita – i cui
effetti collaterali le farmacie odierne non pubblicizzano quanto il prodotto
messo in vendita – annuserà profumo di petali appassiti in stagioni ormai
prossime. Continuiamo pure ad annoverare Satana tra le vecchie credenze. Preti
compresi. Lui, nel frattempo, ringrazia per la preferenza accordatagli e si
complimenta per l’ignoranza incrociata.
"Fuggita
da Satana" (Piemme pp.168) è un libro-choc firmato da Michela, nome fittizio di
una ragazza concretamente reale. E giovanissima. Racconto inquietante e
agghiacciante consigliato a chi non capisce il messaggio annunciato nei moderni
areopaghi culturalmente vuoti. E’ in gioco Cristo, ma non è in gioco Cristo: è
in gioco l’uomo stesso! Una testimonianza che t’accompagna con il vomito tra le
labbra tra ostie consacrate intinte in vagine abitate da serpenti, orge
spietate e crudeli, sacrifici di bambini privati del cuore strappato, fiumi di
droga, di sfrenatezza e di successo. Struttura perfettamente rovesciata di un
cristianesimo conosciuto alla perfezione nella sua drammatica e splendida
simbologia.
La formula
"soddisfatto o rimborsato" è rimpiazzata da "fregato senza rimborso".