Storia del genitivo infame

Accadrà anche a Filippo – il ragazzo che ha ucciso Giulia– quello che accade a tutti coloro che, dopo un gesto efferato, la giustizia manda a svernare nella gattabuia di una patria galera. Per tot anni. Accadrà che, da quella prospettiva infame, gli apparirà nella sua crudezza non soltanto il reato commesso (il che è […]
Un altro femminicidio: uccisa con un punteruolo

La uccide con quattordici colpi di punteruolo che teneva nascosto in tasca: sono più o meno coetanei i due ragazzi coinvolti in questa orrida faccenda di sangue. Le loro famiglie, entrambe di umile estrazione, si conoscono per questioni di lavoro: coltivando i campi per conto terzi, la penuria fa sì che condividano la medesima abitazione. […]
G-i-u-l-i-a pronunciata a ritmo lentissimo

E’ da ieri che l’odio sta regalando alla gente il dono dell’eloquenza: parlano, scarabocchiano, ragionano con una mentalità da boia, senza averne il fisico. È che, in casi come quello di Giulia e Filippo, sembra funzionare sempre uguale: «La disgrazia altrui consolida la propria felicità» (E. Schmitt). Non si ha mai nulla a che vedere […]
L’assenza

Ci sono due giorni importanti nella nostra vita, da celebrarsi ogni anno con un bellissimo anniversario. Il primo, il più scontato, è il giorno in cui siamo nati: il nostro compleanno. L’altro, non meno importante, è il giorno nel quale abbiamo icapito perchè siamo nati. La letteratura stessa lo conferma: non basta nascere, occorre rinascere […]