Ha la passione dell'imprevisto. È un Dio in agguato

A New York ha vinto Gebre, un etiope 26enne alla prima gara sulla distanza. Ha anche sfiorato il primato della gara. Ottima gestione, ottimi attacchi, finale col sorriso che gli e’ costato il record. Lo fara’ un’altra volta.
Don Marco ha chiuso appena sotto le 2 ore e 49, un grandissimo, anche lui al traguardo con il sorriso e la lingua di fuori per scherzare.
Al traguardo non e’ arrivato Haile Gebreselassie, il piu’ grande di tutti. Tradito dal ginocchio destro dopo 25 chilometri, si e’ ritirato. Non solo dalla NYCM ma dalle corse. Lascia l’atletica uno dei più grandi di sempre, tuttora primatista mondiale. “E’ la cosa migliore che posso fare – ha detto – ho lavorato duramente per venire qui a vincere, avete visto tutti come e’ andata. La cosa migliore che possa fare ora e’ fermarmi qui. Non l’ho ancora detto al mio manager, lo dico a voi mentre vi ringrazio per il supporto di questi anni e per avermi voluto qui a New York”. Il piu’ grande. m

 


NOTA – E’ possibile commentare questo post anche sul blog di Manlio Gasparotto cliccando qui.

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