Il basilico della nonna e le anfore di Cana

Bellissime quelle anfore. Son diventate magiche quelle sei anfore riempite fino all’orlo di «vino nuovo». Apparse così, tra l’altro, quasi sul calare della festa, quando logica vorrebbe che più la gente è brilla meglio l’oste riesca a spacciare per buono anche l’aceto. Cristo, invece, non ne approfitta del tasso alcolemico degli invitati: fedele all’insegnamento materno (o […]
L’Ereditiera

Lassù la considerano l’Ereditiera, con la maiuscola. Come poteva Iddio, in previsione del futuro del Figliolo, pensare che il grembo di donna che l’avrebbe accolto fosse vergato di peccato? Per questo ragionò come i padri del mondo, meglio di tutti i padri del mondo, visto che soltanto Lui era il Padre di tutti i padri, […]
L’Avvento di una madre che si ubriaca

Alza di qualche tono la voce, lei che mi è sempre parsa una sorta di mansuetudine ambulante: anche la leonessa è tale, ma soltanto fino a quando qualcuno non s’azzarda avvicinarsi ai suoi cuccioli. Quando alza la voce, dunque, sembra una furia in procinto di scatenarsi, pur non perdendo il suo aplomb di madre. Mi […]
Le mie quattro influencer preferite

La figura dell’influencer, in queste ultime settimane, è salita prepotentemente alla ribalta nei dibattiti nazionali. Anche nelle dispute virtuali, ovviamente: il virtuale è la loro madre patria. “Nulla di strano. Non si parla d’altro!” direte. Oggi, a pensarci, la chiave per ottenere una leadership di successo sembra essere diventata l’influenza, prendendo il posto che una […]
Famiglia: tra (supposto) anacronismo e profezia

Famiglia. Quasi un anacronismo, se pensiamo ai nostri giorni, in cui vediamo i matrimoni (in particolare, cattolici) in vertiginoso calo e una visione socio-politica che ci offre uno sguardo sempre più pessimista, verso coloro che, andando controcorrente, hanno il coraggio di mettere al mondo dei figli. Ma se guardiamo lattualità in cerca dei segni dei tempi, possiamo scorgere la profezia di una festa che racconta qualcosa di profondamente umano. Senz’amore, viviamo nell’illusione di poterci dominare come un animale alla catena. Ma le catene più efficaci sono sempre quelle dell’amore. Come un “ti amo” aiuta più di mille sermoni, perché, quando sincero, rimane impresso sotto pelle, come un tatuaggio indelebile, così, la Parola di Dio, in un cuore disposto ad accoglierla, penetra più di una lama a doppio taglio. erché, se la Parola, in Cristo, si è fatta carne, già in questo abbiamo l’attestazione più concreta che “Dio è amore” (1Gv) e che è nello sguardo reciproco con cui condividiamo la nostra umanità che un riflesso dell’amore di Dio può risplendere nel mondo.