Nel libro degli ospiti, i commenti sono inseribili solo dagli utenti registrati al sito.
Adriana Venerdì, 16 Giugno 2017 | Lomello
Perché?
Dio è amore. Inutile arrovellarsi continuando a chiedersi "perchè, perchè proprio a me?": non ha senso se si ha fede in Lui. Ogni Sua azione che ci coinvolge e ci riguarda ha un motivo, accade per un motivo che all'inizio non capiamo, ma poi si rivela durante il cammino al quale siamo chiamati. E' quando stai attraversando la porta stretta che tante domande trovano risposta, che quello che non capivi prima, ora appare chiaro. Serve un cuore aperto e serve fidarsi di Gesù.
Ma inciampare spesso in questa parola "PERCHÉ" accompagnata da quel punto interrogativo "?"è di una comodità umana disarmantee la nostra fiducia traballa, è proprio li che il "bastato" si gioca le sue carte migliori insinuando il dubbio su quando il Signore ci AMA così come siamo.
Perché?
Martina Martedì, 06 Giugno 2017 | Enego
Auguri Don Marco
"Servo per amore, sacerdote dell'umanità" che Dio ti benedica Don Marco! Resta quello che sei e non cambiare mai. Auguri Don Marco per questi 13 anni di sacerdozio.
M. Giovedì, 25 Maggio 2017 | Asiago (VI)
Il "Giro del Mondo"
Carissimo Don Marco,
è stata una gran bella sorpresa vederLa ieri alla Grande Rogazione!
Ho cercato di avvicinarmi per un saluto ma era evidentemente una pretesa troppo grande considerato che il tempo a mia disposizione era poco... mia figlia di due anni reclamava la cena!
E' stato bello vederLa tra i pellegrini che hanno fatto il Giro del Mondo: il Suo tatto, la Sua capacità di conoscere l'animo umano Le ha permesso di rivolgersi agli asiaghesi con le giuste parole. Non semplice: io vivo ad Asiago, terra di mio marito, ma Le assicuro che non passa mai molto tempo che qualcuno dei miei concittadini mi ricordi, anche poco velatamente, che non sarò mai asiaghese.
Di questo Le assicuro che non soffro: mi attaglia meglio definirmi cittadina del mondo, non solo di un paese.
Le assicuro che la Sua presenza volutamente discreta e il Suo saper scusarsi è stato molto apprezzato. E quando la gente di montagna apprezza, porta nel cuore per sempre. Questo l'ho sperimentato anche io.
E per me è stato bello sentire che parlavano in maniera entusiastica di Lei,mi sembravano complimenti fatti ad un amico e non potevano farmi più felice...Come se fosse un mio amico: che poi è quella sensazione asimmetrica per la quale Lei per me è una persona nota, una voce distinta e io sono una dei suoi tantissimi lettori. L'univocità della conoscenza comunque non me La rende meno caro....
E' la stessa sensazione che ho provato qualche settimana fa quando ho potuto andare a sentire, nella mia natia Bassano, Daniel Pennac: per me amico decennale e compagno di tante belle ore di lettura spensierata, io per lui un viso tra migliaia di altri visi.
E' bello anche saper riconoscere anche queste forme non ordinarie di conoscenza..
Ma La voglio ringraziare per la Sua grande capacità di parlare direttamente al cuore, di far sentire ogni lettore protagonista... grazie
E grazie non solo per quello che sa esprimere, ma anche di come lo sa tradurre e di come sa coinvolgere.
Lei è un uomo che conosce la parola e la Parola, ama le parole e le usa, efficacemente, per parlare di Parola... meraviglioso.
Così il Messaggio di Fede può contare sulla Sua cura linguistica, poetica, con costruzioni a volte quasi insostenibili ma efficaci per portare un Verbo che è sì insostenibile dalle sole menti degli uomini. Devi chiudere gli occhi e lasciare che il dono di Dio si faccia strada.
Quindi, e mi scuso per essere stata tanto prolissa, grazie ancora.
Buona giornata,
M.
Adriana Sabato, 20 Maggio 2017 | Lomello
"SE"
“SE”: se mi amate.
Non dice: “dovete amarmi”. Nessuna minaccia e imposizione .Ma, “se mi ami”, sarai trasformato in un’altra persona, diventerai come me.
Se mi ami diventi come me! Io posso diventare come Lui, essere libero, portare la pace, essere forza, perdonare i nemici , amare il prossimo il figlio a me affidato.
È Lui che si perde dietro a me pecora smarrita, che ama per primo, ama in perdita.
AMA.
Ama anche chi come me si rinchiude sempre più in un cuore duro, nel non volersi e lasciarsi amare,per paura.
Signore non smettere di perderti.
- Giovedì, 11 Maggio 2017 | Padova
Tv2000
Caro don Marco,
sono una suora delle Ancelle della Carità, nata di Villa Estense (PD) e quindi conterranea. Esercito la professione di medico e lavoro presso il primo Hospice italiano "Domus Salutis"
Prendo l'occasione di mettermi in contatto con te, grazie alla trasmissione di SAT 2000 che ho sentito entrando nella stanza di una paziente. Mi ha molto colpito la tua testimonianza (a dire la verità era solo la parte finale della trasmissione) ma sufficiente per rendermi conto che bella persona tu sia. Ti ringrazio! Mi sei piacito molto per il tuo coraggio, chiarezza, convinzione della scelta fatta, con tutto quello che essa comporta. Ti abbraccio. GRAZIE!